Architettura Sacra: Spazio di comunione
- Lunedì 26 Ottobre 2020
- 14:00 - 18:00
- Memo
- Arch. Francesco Lipari OFL Architecture, CoFounder Farm Cultural Park
- Arch. Carlo Capponi Direttore Ufficio Beni Culturali, Arte Sacra ed Edilizia di Culto Diocesi di Milano
- Don Valerio Pennasso Direttore dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali e l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana
- Ing. Riccardo Baruzzi Fondatore dello studio RBDE, i collaborazione con dall'arch. Donatella Eusebi.
- Arch. Laura Pietrobelli architetto associato dello Studio Pietrobelli e Zizioli dal 1996 con specializzazione nel disegno industriale e nella progettazione degli spazi di lavoro
- Arch. Giorgio Melesi Fondatore dello studio Melesi
- Arch. Alessandro Pretolani Fondatore di Cavejastudio.
- Arch. Donatella Forconi architetto, progettista e direttore dei lavori per il restauro, l’adeguamento liturgico, la ristrutturazione e la nuova costruzione di luoghi di culto
- Arch. Emanuela Zizioli architetto associato dello Studio Pietrobelli e Zizioli dal 1996 con specializzazione in edilizia bioecologica e nel restauro d’immobili sacri
- Mons. Fabrizio Capanni Pontificio Consiglio della Cultura
- Don Roberto Tagliaferri Teologo, Istituto Liturgia pastorale Santa Giustina, Padova e Comitato Scientifico di Koinè Ricerca
- Arch. Sandro Pittini Dottore di Ricerca in Composizione Architettonica .
ARCHITETTURA SACRA: SPAZIO DI COMUNIONE
In collaborazione con l’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana
lunedì 26 ottobre 2020, ore 14.00
Dal 22 maggio al 21 novembre 2021, a Venezia avrà luogo la XVII Mostra internazionale di Architettura, la Biennale 2021, che avrà come tema “How will we live together?” Afferma il curatore Hashim Sarkis: “Abbiamo bisogno di un nuovo contratto spaziale. In un contesto caratterizzato da divergenze politiche sempre più ampie e da disuguaglianze economiche sempre maggiori, chiediamo agli architetti di immaginare degli spazi nei quali vivere generosamente insieme. “How will we live together?” è una domanda tanto sociale e politica quanto spaziale. Aristotele, quando si pose questa domanda per definire la politica, propose il modello di città. Ogni generazione se la pone rispondendo in modo diverso. Più recentemente le norme sociali in rapida evoluzione, la crescente polarizzazione politica, i cambiamenti climatici e le grandi disuguaglianze globali ci fanno porre questa domanda in maniera più urgente e su piani diversi rispetto al passato. Parallelamente, la debolezza dei modelli politici proposti oggi ci costringe a mettere lo spazio al primo posto e, forse come Aristotele, a guardare al modo in cui l'architettura dà forma all'abitazione come potenziale modello di come potremmo vivere insieme.”
Nel 2021, il XVIII Convegno liturgico internazionale di Bose, che avrà luogo dal 27 al 29 maggio, avrà come tema “La Comunità e i suoi spazi. Prospettive di ricerca per i centri pastorali”.
Progettare un centro pastorale significa necessariamente avere in mente una precisa figura di comunità cristiana, il suo rapporto con il territorio, il contesto urbano, la realtà sociale e i concreti bisogni di chi vi abita. La figura di Chiesa di cui oggi si avverte la necessità è quella di una comunità cristiana aperta, pronta al dialogo, all’accoglienza e che sceglie l’ospitalità come categoria autenticamente evangelica, rivolta non solo ai credenti ma aperta a ogni forma di ricerca spirituale e umana.
Il Convegno “Architettura Sacra: Spazio di Comunione ha l’obiettivo di raccogliere nuovi spunti di ricerca e suggestioni circa gli spazi comunitari ecclesiali, anche alla luce del periodo del covid-19. Il contesto interpella la Chiesa perché continui a svolgere la sua missione evangelizzatrice e profetica. Il tempo del “distanziamento sociale” reclama con forza esperienze profonde di comunione, di relazione e di speranza, oltre la solitudine e la morte. Il complesso parrocchiale, edificato attorno all’edificio chiesa, cuore pulsante del fabbricato, su cui molto si è riflettuto in questi ultimi anni con grande attenzione, nondimeno è opera architettonica e non mera edilizia complementare, costituendo assieme all’aula liturgica luogo di evangelizzazione e di comunione. Al tempo del covid19 prima di individuare soluzioni architettoniche a problematiche congiunturali, quasi possano risolvere la pandemia, occorre indagare quali siano i significati di sostenibilità, resilienza, diversità, diversificazione, scarto. Prima ancora però occorrerà spostare l’attenzione e affrontare i temi della salvaguardia della natura come partecipazione alla creazione, del tempo come risorsa per l’altro, della libertà come liberazione dal peccato e dall’ingiustizia.
Architetti e progettisti che hanno realizzato o progettato complessi parrocchiali che esprimono “spazi di comunione” che hanno sviluppato una riflessione sul tema, presenteranno i loro lavori nel corso della Giornata di Studio.
Il Convegno si rivolge ad Architetti, Ingegneri, Progettisti, Geometri, Antropologi, Sociologi, Paesaggisti, Liturgisti, Teologi, Incaricati dei Beni Culturali Ecclesiastici ed Edilizia di Culto, Economi, Soprintendenze, Cultori di Arte Sacra, Sacerdoti e a quanti sono interessati si occupano dei Complessi Parrocchiali.
Il convegno è organizzato in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana
PROGRAMMA:
PRIMA SESSIONE
ARCHITETTURA SACRA AI TEMPI DEL COVID
SALUTI E INTRODUZIONE AI LAVORI
DON VALERIO PENNASSO, Direttore dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana
Ore 14.45
IL CAMBIAMENTO NELLE RELAZIONI PASTORALI NEL POST COVID 19
DON ROBERTO TAGLIAFERRI, Teologo, Liturgista.
Ore 15.10
ARCHITETTURE POST COVID. ARCHITETTURA E PARTECIPAZIONE
ARCH. FRANCESCO LIPARI, Fondatore di OFL Architecture e Comunità di fondatori Farm Cultural Park
Ore 15.35
I NUOVI COMPLESSI PARROCCHIALI DELLA DIOCESI DI MILANO
ARCH. CARLO CAPPONI, Direttore Ufficio Beni Culturali, Arte Sacra ed Edilizia di Culto Diocesi di Milano
SECONDA SESSIONE
ESPERIENZE A CONFRONTO
ore 16.00
RIPRESA DEI LAVORI
INTRODUCE E MODERA
MONS. FABRIZIO CAPANNI, Pontificio Consiglio della Cultura
Ore 16.15
IL NUOVO ORATORIO S. LUIGI DI LECCO
ARCH. GIORGIO MELESI, Studio MELESI - ODA
Ore 16.35
UN PROGETTO PER IL COMPLESSO PARROCCHIALE DI SIMERI MARE
ARCH. DONATELLA FORCONI
Ore 16.55
IL NUOVO ORATORIO INTERPARROCCHIALE DI REZZATO
ARCH. EMANUELA ZIZIOLI – ARCH. LAURA PIETROBELLI, Studio associato di architettura Pietrobelli e Zizioli
Ore 17.15
IL NUOVO COMPLESSO PARROCCHIALE DI CARBONERA
ARCH. SANDRO PITTINI
Ore 17.35
L’ORATORIO S. BIAGIO IN RAVENNA
ING. RICCARDO BARUZZI, Studio RBDE
Ore 17.55
IL NUOVO COMPLESSO PARROCCHIALE S. PAOLO VI A FORLÌ
ARCH. ALESSANDRO PRETOLANI, Cavejastudio
Ore 18.15
SALUTI E CHIUSURA DEI LAVORI
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SEGRETERIA SCIENTIFICA
PROF. ANGELOMARIA ALESSIO - 351.959.15.35 – a.alessio@alessioconsulting.it
La Giornata è organizzata in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana.