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Mosaico&Mosaici è la mostra annuale estiva che la Scuola Mosaicisti del Friuli allestisce nella sua sede per presentare l’attività dell’anno formativo trascorso.

Mosaico&Mosaici è più di una mostra: è un appuntamento, un incontro, una presentazione, un viaggio. Giunta quest’anno alla sua ventisettesima edizione, è parte integrante dell’attività annuale della Scuola Mosaicisti del Friuli, momento atteso da tutti gli amanti del mosaico, appassionati, professionisti ed ex allievi, che approfittando del mese estivo giungono alla Scuola per una visita.

La mostra infatti tradizionalmente occupa tutto il mese di agosto ed è allestita all’interno dell’edificio scolastico, nelle aule dove durante l’anno si svolgono le lezioni di mosaico. Qui è esposta una selezione delle opere realizzate dagli allievi durante l’anno formativo appena trascorso: il meglio dell’attività svolta dai tre corsi del percorso professionalizzante che qualifica “Maestri Mosaicisti”.

Si passerà quindi dal mosaico antico, quello ellenistico-romano, studiato al primo corso, alle forme espressive del periodo bizantino e moderno con l’uso delle tessere d’oro e la ritrattistica, per concludere con le molteplici soluzioni del mosaico contemporaneo che introduce materiali inusuali, spezza la geometria della tessera, gioca con il rilievo e la fuga per creare infiniti effetti di luce e ombra, si declina nella scultura, nel design, nei complementi d’arredo.

Un viaggio nella storia di quest’arte attraverso le proposte, sempre diverse, che gli insegnanti mettono in campo sulla base del programma didattico da svolgere e che offre ai visitatori una mostra unica, ricca di curiosità e spunti tra tradizione e originalità.

Come il mosaico scelto a immagine simbolo della mostra 2021: l’interpretazione del Mantello dell’Incoronazione ungherese (XI sec.), la cui particolarità non è soltanto quella di aver tradotto con tessere le figure e i motivi presenti sul prezioso manufatto tessile, ma di aver sviluppato una ricerca sulla superficie di applicazione delle tessere, che non è rigida, ma è in tessuto. 

Il mosaico da sempre considerato una “pelle”, un rivestimento che dà decoro, lustro e contenuto a elementi rigidi, pavimenti, piani in muratura, forme di tridimensionali, si fa modellabile, sottoposto alle variazioni del piano d’appoggio e, soprattutto, suscettibile continuamente alla luce. Una sperimentazione che non nasce come libera espressione di fantasia, ma come punto di arrivo di indagini sul linguaggio e sui principi dell’arte musiva, eredi di una storia millenaria.

 

 

 

 

 

 

In occasione della mostra è stata anche presentata Luce, movimento, colore, opera site specific, disegnata dal maestro Giulio Candussio ed eseguita dagli allievi, per i cento anni che la Scuola festeggerà nel 2022. Si tratta di un tondo verticale di 4 metri di diametro che si innalza e attrae lo sguardo, collocato com’è lungo le direttrici che dal centro di Spilimbergo portano all’ingresso della Scuola, un grande elemento tridimensionale in contrapposizione con le linee ortogonali degli edifici intorno, perfetto e simbolico, vivo perché la sua superficie è un mosaico, sensibile e vibrante.

 

 

 

 

Ricorda il presidente della Scuola Mosaicisti del Friuli, Stefano Lovison: «La Scuola nasce a Spilimbergo il 22 gennaio 1922 quale importante opportunità di formazione professionale per tanti giovani nell’immediato dopoguerra e per raccogliere il testimone di un’antica tradizione che nei secoli si era radicata nel territorio del Friuli occidentale e che successivamente, causa l’emigrazione delle maestranze, si era diffusa in tutto il mondo. Oggi, come quasi cento anni fa, la Scuola Mosaicisti del Friuli ha sempre continuato a svolgere tale funzione e le opere esposte in mostra sono frutto del lavoro tenace di una settantina di allievi provenienti da diciotto nazioni diverse, appassionati e decisi a diventare dei professionisti dell’arte del mosaico. La mostra è il racconto di quest’ultimo anno di intenso lavoro, un anno reso difficile dalla situazione generale causata dalla pandemia, un anno che, come il precedente, ha messo alla prova la resilienza e la capacità di fare squadra della Scuola, ma che, si vedrà, è stato foriero di risultati e soddisfazioni».

A documentare la mostra Mosaico&Mosaici 2021 è stato pubblicato un catalogo ricco di illustrazioni e di piacevole lettura: un souvenir del viaggio nella più recente attività della Scuola.

di Giorgia Gemo, docente della Scuola Mosaicisti del Friuli

Mostra MOSAICO&MOSAICI 2021
Dal 31 luglio al 29 agosto 2021
Visitabile tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.00.

 

LINK sulla mostra:

https://scuolamosaicistifriuli.it/inaugura-la-mostra-annuale-mosaicomosaici-2021/

https://scuolamosaicistifriuli.it/mostra-aperta-anche-a-ferragosto/

https://scuolamosaicistifriuli.it/visita-a-mosaicomosaici-con-il-green-pass-dal-6-agosto-2021-2/